Sistema tipico francese che per via dei molti operatori d’oltralpe oggi presenti in Italia si sta diffondendo anche da noi. Strutturalmente trattasi di un sistema in cui i tegoli alari tipici delle coperture italiana vengono sostituiti da semplici arcarecci di sezione rettangolare, distanziati l’uno dall’altro circa 2,5 -3,0 m.
La parte della struttura in calcestruzzo, in questo caso molto leggera, viene ricoperta da lamiera grecata continua, la quale presenta una leggera pendenza verso il contorno degli edifici per convogliare l’acqua a pluviali posizionati sul perimetro. La coibentazione viene normalmente eseguita con lana di roccia di una certa consistenza per garantirne la pedonalità in copertura e l’impermeabilizzazione viene eseguita con guaine di diverso tipo.
Normalmente la lana di roccia viene scelta per la bassissima reazione al fuoco e gli edifici, che nella quasi totalità sono logistiche, vengono dotati di impianti antincendio del tipo sprinkler.